Prestiti a segnalati. Cosa sono i segnalati, sono possibili i prestiti a segnalati ?

Prestiti a segnalati. Cosa sono i segnalati, sono possibili i prestiti a segnalati ?

Prima di parlare dei prestiti ai segnalati va chiarito il concetto di “segnalati” facendo una prima distinzione tra segnalati con posizioni positive e segnalati con posizioni negative. Infatti nelle liste della Centrale Rischi Finanziari (Crif) vengono effettuate sia le segnalazioni che riguardano coloro che sono estremamente puntuali nel rimborso dei piani di ammortamento e nell’uso delle carte di credito, che coloro che invece vanno incontro a dei ritardi per i quali occorre comunque fare degli ulteriori distinguo (ritardi inferiori ai 30 giorni, ritardi tra i 30 e i 90 giorni, ritardi tra i 90 e i 180 giorni o oltre i 180 giorni). Non a caso gli istituti di credito prima di decidere se prendere in carico o meno una richiesta di finanziamento.

Se il curricula finanziario è estremamente positivo la banca di turno sarà molto propensa a erogare il finanziamento stesso. Al contrario le segnalazioni negative servono per allertare la banca su comportamenti non molto corretti, fino a sfociare in comportamenti considerati fortemente scorretti.

La differenza di queste due situazioni è molto importante, poiché mentre per i primi (comportamenti non molto corretti o lievemente scorretti, che riguardano ritardi di pagamenti per periodi inferiori ai 30 giorni) le banche nella maggioranza dei casi sono disposte a chiudere un occhio e a concedere ugualmente dei finanziamenti anche in assenza di particolari garanzie, nell’altra ipotesi (quella dei comportamenti fortemente scorretti, oppure anche moderatamente scorretti ma reiterati in modo tale da rendere palese un comportamento costante) le banche non si dimostrano disposte a concedere finanziamenti se non sotto forme particolari e a condizioni normalmente molto penalizzanti per i finanziati. Rientrano in questi ultimi ad esempio i finanziamenti accessibili a cattivi pagatori o anche a protestati.

Ciò significa che le possibilità di scelta delle varie forme di prestiti si riduce a quelle poche alternative previste dall’ordinamento, mentre le condizioni applicate non sono praticamente mai agevoli per chi richiede i finanziamenti.

C’è però ance da considerare che non tutte le banche adottano gli stessi parametri, nel senso che per alcune fino a sei segnalazioni di tipo lieve sono accettabili, mentre altre utilizzano dei parametri ancora più stringenti. Per cui bisognerebbe prima cercare di appurare il proprio status di segnalato (se si rientra tra le segnalazioni positive o quelle negative, e tra queste di quale tipo), ed informarsi sulla policy adottata dalla banca alla quale ci si vuole rivolgere.

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